Shemale mi viene addosso attraverso il finestrino della macchina

di | 20 de Maggio, 2023

EHI! Circa una settimana fa ero a casa a cercare prostitute online per masturbarmi o incoraggiarmi a uscire di casa e fare qualcosa di diverso, qualcosa che non avevo ancora fatto.
Aveva già visto tutto, ma comunque cose che aveva già fatto e che non voleva rifare.
Allora ho pensato: dai, voglio fare qualcosa se è in macchina. Ma non solo fare sesso o masturbarsi da soli.
Poi ho fatto una ricerca per “auto trans” e su Google sono apparse una serie di immagini che portavano a video di travestiti che si masturbavano all’interno di automobili. Continuavo a scorrere la pagina di ricerca e a scorrere e scorrere, il mio cazzo si stava già ammorbidendo quando all’improvviso è apparsa un’immagine, una piccola immagine di un ragazzo nudo all’interno del vagone del treno per masturbarsi, il petto pieno di sperma e una trans fuori dal vagone ma con il bastone nella finestra, cioè è dentro

fuori dalla macchina e lei è fuori. Mi veniva l’acquolina in bocca e il mio cazzo era duro! Ho cliccato sull’immagine per vedere se si trattava di un video, ma non lo era. Era solo questa piccola immagine solitaria. Ma questa è stata un’ispirazione sufficiente per me. Dovevo farlo! Volevo succhiare un cazzo caldo fuori dalla finestra e farmi sborrare sul petto.
Mi sono alzato dal divano, sono andato in bagno, mi sono tagliato i peli del petto, ho fatto una doccia, ho preso dei pantaloncini, una maglietta, un asciugamano, delle salviettine umidificate, dei soldi e ho buttato tutto in macchina. e ha guidato completamente nudo nei quartieri dove i tagata vivono tradizionalmente per strada. Il mio obiettivo era quasi impossibile: trovare un transessuale molto femminile, pronto a fare lo spettacolo per strada, fuori dall’auto, pronto a venire e trovarsi in un posto adatto per farlo.

Sono arrivato lì, ho iniziato a cercare e mentre guardavo ho visto un gatto. Ho fermato la macchina, è venuta, le ho spiegato con il mio cazzo duro cosa volevo e lei ha detto che l’avrebbe fatto, ma non voleva venire. L’ho ringraziata, ho fatto un ulteriore passo avanti e ho chiesto a un’altra transessuale che si è rifiutata anche lei dicendo che non avrebbe fatto niente fuori dall’auto.
Continuai la mia ricerca nella notte finché finalmente, guardando dove non avevo mai guardato prima, vidi due gatti, uno biondo e uno marrone. Man mano che mi avvicinavo, mi rendevo conto che la mora non era così femminile come avrei voluto, ma la bionda… Ho fermato la macchina, ho chiamato ed è venuta. Ho spiegato cosa volevo e lei ha detto:
Tesoro lo faccio! Ma non ora. È troppo presto. Ne approfitto sempre a fine serata, durante il mio ultimo spettacolo, per non farmi venire l’erezione al lavoro. Ma torna qui intorno all’una di notte e lo farò! Perché non l’ho mai fatto e mi piaceva l’idea.
Ho detto che sarei tornato, mi ha fatto l’occhiolino ed è uscita sul marciapiede.

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Erano circa le 23:30, quindi sono tornato a casa, ho aspettato un po’ e sono tornato, ero come uno contro dieci. lei non era qui Ho chiesto all’altra ragazza e lei ha detto che non tornerà. Tornerei domani.
Tornai a casa frustrato e la sera dopo verso mezzanotte mi buttai lì, nudo in macchina. Sono arrivato all’una meno un quarto e lei era lì. Bellissimo! Indossava una maglietta corta come quella di una squadra di calcio, pantaloncini rossi che le lasciavano scoperte metà delle natiche, scarpe da tennis bianche e calzini bianchi che le arrivavano quasi alle ginocchia. Sembrava un misto di scolaretta sexy e arlecchino.

Il mio cazzo stava rimbalzando alla vista.
Mi sono avvicinato con la macchina e lei già si è avvicinata al finestrino dicendo:
Ciao! Ti ho deluso ieri? Ma oggi non ti lascerò!
E ho detto: Ops! E dove ci delizieremo?
Poi mi ha chiesto di voltarmi e tornare dall’altra parte, che era a senso unico, in modo da poter posizionare l’auto in modo che il finestrino del guidatore fosse sul lato del marciapiede. In questo modo si allungherebbe per infilarmi il cazzo in bocca.
Andò in un posto dove c’erano degli alberi che la proteggevano un po’ dalle auto che arrivavano da dietro.
Ho parcheggiato l’auto dov’era lei, ho afferrato i soldi e dall’interno dell’auto le ho abbassato le mutande e il gambo, già un po’ rigido, è saltato.

Mi sono guardato intorno, ci ho passato sopra la mano, gli ho dato qualche leccata mentre diventava sempre più grande proprio davanti a me. L’ho guardata e le ho chiesto:
Ti divertirai, vero?
E lei ha risposto: Certo! Ho tutto il latte per te. Ti faccio un bagno!
Quindi mi sono messo quel cazzo appiccicoso in bocca e l’ho succhiato. Poi si sollevò la camicia mostrando il seno e cominciò ad accarezzarlo.

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Dopo un po’ mi ha tolto il cazzo dalla bocca, si è scostata un po’ e si è tolta pantaloncini e mutandine, è venuta verso di me masturbandosi forte e mostrandomi il sacco scivoloso chiedendomelo di leccarlo. Ho leccato quella borsa deliziosa mentre lei si masturbava davanti a me e io dentro la macchina.
Così mi ha messo il suo cazzo in bocca e ha iniziato a fottermi bollente, a volte dandomi colpi più forti e dicendo:
Ti piace succhiarmi il cazzo, stronzo? Quindi succhialo abbastanza gustoso! Mi fa venire con quella piccola bocca mascolina. Vi renderò tutti felici! Poi mi ha tolto il cazzo dalla bocca, godendoselo già!

Il primo schizzo mi è andato dritto in faccia!
Ho tenuto il suo cazzo e ho guidato il resto dello sperma sul mio petto e davvero, era tutta latte. Quando stava per smettere di venire, mi sono messo quel cazzo in bocca e ho sentito di nuovo uscire più sperma da quella testa calda. Ho continuato a succhiare e masturbarmi finché non sono venuto con il suo cazzo in bocca.
Era fantastico!
Mi ha tolto il cazzo dalla bocca e ha iniziato a schiaffeggiarmi in faccia chiedendomi:
Ti è piaciuto il mio cane?

Io, estatico, ho detto di sì.
Mi guardai il petto e mi sentii davvero soddisfatta. C’era così tanta merda! Tutto quello che volevo! Prima che si vestisse, ho anche fatto qualche selfie per guardarla e poi masturbarmi. Ho fatto scorrere le dita un po’ cautamente per non smontare improvvisamente quest’opera d’arte strofinandola sulle dita e leccandole. Ho leccato tutto quello che ho dato! Ho guardato nello specchietto retrovisore e ho visto che aveva ancora la sborra in faccia. Passai il dito e me lo portai alla bocca.

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Si è vestita, ho iniziato a lavarmi le mani per poter guidare.
Mi ha chiesto se potevo accompagnarla a casa e le ho detto che non avrei avuto problemi. È salito in macchina, ho chiamato e mi ha chiesto se avevo intenzione di pulire. Ho detto di no, solo quando sono tornato a casa.
Lungo la strada, che non è stata molto lunga, ho ancora fatto una sega a questo cazzo delizioso ma lei non era più molto disposta.
L’ho lasciata a casa e sono tornata a casa. Entrai e mi diressi subito alla doccia, ma potevo ancora sentire il sapore e l’odore del suo sperma e questo mi fece ancora più arrapare. Mi sono sdraiato sul letto e mi sono masturbato di nuovo fino a quando il mio cazzo è esploso a schizzi!
L’ho leccato di nuovo e sono andato a fare la doccia.
Penso di aver finalmente placato la mia sete di latte trans. Dopo di che, ho dormito come un bambino.

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