Dopo aver sorpreso la moglie con un’altra, scoprendo di non meritarla, Dalton ha lasciato la sua casa e la vita di Fernanda, ha preso la sua macchina ed è andato dritto al Palace, la ‘discoteca’ che frequentava prima del suo matrimonio. .
È arrivato sul posto, è corso al bancone, ha ordinato da bere e ha osservato il movimento in casa, abbastanza agitato questo venerdì. Tra un sorso e l’altro pensavo: “Pagherò queste ragazze per far finta di divertirsi con me… E le pagherò bene… Se lo meritano”.
Dopo aver bevuto, Dalton ha deciso di girovagare per casa alla ricerca di ragazze interessanti disponibili. Gira e rigira e niente. I più interessanti che ha visto erano già accompagnati e quelli disponibili non erano “il numero che indossava”. Quando stava pensando di andarsene, sentì una voce di donna:
-Dalton?
Dalton si voltò e, vedendo chi era, esclamò:
– Mariana! Per quanto!
Mariana era la prostituta preferita di Dalton durante la sua permanenza a palazzo. Alta, bianca, con i capelli scuri, proprietaria di un bel paio di seni e glutei e bellissimi occhi azzurri, oltre a diversi tatuaggi sul corpo, aveva una specie di stile pin-up.
Dalton le si avvicinò, la baciò sulla guancia e le chiese:
– Lavori ancora qui?
– Lavoro, gatto… Vuoi uccidere il desiderio?
– Voglio. Ma è possibile avere anche un amico proprio?
– Certo, delizioso! Qualsiasi cosa tu voglia.
Mariana prese il braccio di Dalton e camminò un po’ in giro, finché non trovò Sabrina. Quando la vide, la salutò con un sorriso e un bacio sulla guancia. Ha poi presentato la sua amica a Dalton dicendo;
– Sono Sabrina. Mio amico. È bellissima, vero?
Dalton guardò l’intero corpo di Sabrina, che era molto diverso da quello di Mariana. Era bionda, aveva occhi castani, seno e natiche nella media, ma molto allegra.
“Troppo carina,” rispose Dalton, sorridendo.
Udita la risposta, Mariana è andata al sodo:
– E poi partiamo?
Senza pensarci due volte, Dalton ha risposto:
– Dai!
E i tre lasciarono il Palazzo in fretta e mano nella mano. Andarono al motel più vicino, che era vicino alla “discoteca”. Una volta lì, Dalton andò al bancone e chiese la stanza più costosa per tre persone.
Non appena sono entrati nella stanza, Dalton ha chiesto loro di spogliarsi. Hanno sensualmente rispettato la richiesta. Mezzo eccitato, Dalton esclamò:
– Ragazze calde!
Poi ha chiesto loro di sdraiarsi sul letto. Sono andati a letto. Dalton si è tolto i vestiti, ma non è riuscito a trovarli. Al contrario, si è seduto sulla sedia davanti al letto e ha chiesto;
– Vieni su per me!
Sabrina e Mariana iniziarono a baciarsi. Dalton gli mise lentamente la mano sul cazzo e cominciò a strofinarlo, come se stesse per masturbarsi. Vedendo l’eccitazione di Dalton, Sabrina e Mariana si baciarono ancora più forte e iniziarono anche a strofinarsi a vicenda. Dalton era ancora più eccitato. Il suo pene, che non era così duro, rimase e lei lo strofinò più forte. Poi si è alzato dalla sedia e si è avvicinato al letto. Ma non stava mentendo tra loro. Si accontentò di baciarli, toccarli e sussurrare loro:
– Voglio vederli divertire entrambi!
Mariana, che stava baciando il collo di Sabrina, si rivolse a Dalton e chiese a bassa voce:
– Non parteciperai, tesoro?
Dalton, tornando alla sua sedia, rispose affermativamente:
– NO.
Marianne non ha risposto a niente. Ha semplicemente portato una delle sue mani alla figa di Sabrina e ha iniziato a strofinare la sua fessura. Per reazione, Sabrina ha fatto lo stesso. In poco tempo, entrambi gemevano e ansimavano dal desiderio, mentre Dalton, il suo cazzo che diventava sempre più duro e arrapato, si limitava a guardare. E con ogni tocco, bacio che Mariana e Sabrina si scambiavano, Dalton era sicuro di non potervi partecipare.
Sabrina e Mariana, che a quel punto non si curavano più di Dalton ed erano lì solo per soddisfare i suoi desideri e farsi pagare, succhiarono forte fino a venire. Quando ciò accadde, Dalton, che nonostante la sua eccitazione non si masturbava mai, si avvicinò e chiese loro di sedersi con lui sul bordo del letto. Si alzarono e si sedettero. Mariana era alla sua destra, Sabrina alla sua sinistra. Poi ha chiesto:
– Mettimi un braccio sulle spalle e offendimi!
Mariana e Sabrina che, pur avendo visto tutto prima come prostitute, sono rimaste sorprese dalla richiesta di Dalton che, notando la loro reazione, ha proseguito:
– Dimmi all’orecchio che sono stupido, incompetente, cornuto, peloso, per favore…
Mariana, sebbene trovi ancora strana la richiesta di Dalton, iniziò:
– Corno!
Dalton si mise una mano sul cazzo e iniziò a masturbarsi.
Sabrina continuò a malincuore:
– Spazzola!
Dalton si masturbava con ancora più intensità.
Mariana e Sabrina, rendendosi conto che Dalton era eccitato da questo, persero la loro timidezza una volta per tutte e cominciarono a insultarsi sempre di più:
– Merda!
– Indifeso!
Dalton è esploso di desiderio, si è masturbato ancora più forte e quando stava per venire ha chiesto:
– Colpiscimi in faccia, per favore!
Mariana e Sabrina si guardarono concordi.
Marianna è stata la prima. ferito e maledetto:
– Non mangerai mai più una donna, Babbano!
Dalton, che si stava ancora masturbando, ansimò:
– Si dolcezza! Questo.
Sabrina la schiaffeggiò ancora più forte e disse:
– Diventerai stupido, mascalzone!
Dalton, accelerando ulteriormente la paglia, concordò:
– Poh!
Ha poi annunciato:
– Oh, mi divertirò.
E apprezzato!
Un mucchio di merda è caduto a terra. Mariana e Sabrina sono rimaste colpite.
Esausto, Dalton si alzò dal letto e tornò alla sua sedia.
Mariana e Sabrina si sdraiano sul letto, si baciano e scopano di nuovo. Poi hanno dormito in pace.
A metà mattina Dalton si alzò dalla sedia, fece un giro e si fermò vicino al letto. Guardò Mariana e Sabrina, che dormivano l’una nelle braccia dell’altra, e fece loro un’intensa sega. Mi piaceva dire:
– Da oggi sarò un idiota!
E non era qualcosa detto solo in un momento di orgasmo. Dalton ha davvero mantenuto la sua promessa…
FINE