Racconto erotico diretto – Io, Brenda e Bia: la mia migliore amica e compagna di giochi.

di | 21 de Marzo, 2023

Il fatto che sto per raccontare ai miei lettori, è successo a inizio 2019, ero single già da circa 2 anni, ma per colpa di un amico che mi ha fatto conoscere il mio flirt e poi mia madre ci ha portato a una festa. Ma prima di tutto vi racconto come l’ho conosciuta e sono arrivata al momento esatto del busto, io allora avevo 29 anni e lei 25.

Mi chiamo Rafael, caucasico, alto 1,89, corporatura mediamente snella, occhi castani, capelli corti biondo scuro, sorriso amichevole, niente di troppo sfacciato. Lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento in centro e studio di notte.

Beatriz (Bia), caucasica, alta 1,74 m, corpo normale magro, lunghi capelli neri, occhi castani, petto medio, culo normale ma stretto, cosce normali, sorriso accattivante.

La mia ragazza è Brenda, bianca, 5’7″, corporatura media, un po’ sovrappeso, ma bella, capelli biondi corti, occhi neri, seno grosso, culo grosso e cosce spesse, e un sorriso scherzoso. Brenda ha solo la sua camera da letto di lavoro in cui lavora come massaggiatrice, è finanziariamente indipendente, ma preferisce comunque vivere con i suoi genitori.

Veniamo al dunque, facevo un corso tecnico in risorse umane, stavo sempre con la mia migliore amica Beatriz, o come si chiamava sempre Bia, era una ragazza strepitosa. Un giorno, un venerdì, Bia mi ha invitato ad andare al cinema con lei e la sua amica Brenda, ho accettato l’invito logico, sarebbe bello fare una passeggiata così, ci siamo dati appuntamento per sabato sera.

Sabato mi sono preparata, mi sono rasata, ho messo polo, jeans scuri e scarpe da tennis, un buon profumo e sono andata al centro commerciale, sono arrivata un po’ in anticipo, ma dopo pochi minuti arrivano le due, Belle Bia vestita in un lungo abito blu. vestito e sandali e Brenda indossava un top nero con maniche, jeans scuri attillati e sandali.

Ci siamo salutati con baci sulle guance, un contatto carinissimo, ci siamo guardati per qualche secondo e Bia ha detto forza ragazzi, abbiamo comprato i biglietti, io ho pagato i nostri pop corn e i nostri drink, e siamo entrati nel cinema , i nostri posti erano nella penultima fila in alto dalla stanza proprio nell’angolo, Brenda sedeva lì nell’angolo, io accanto a lei e Bia accanto a me, il film inizia presto, stiamo mangiando popcorn e bevendo, Brenda e Scambio sguardi, in un istante la sua mano mi prese la coscia e si spostò fino a trovarsi sopra il mio pene.

Lei mi guarda e mi sussurra all’orecchio che ti faccio molto arrapare, mi piace, sei un gatto, voglio lasciarti così, la prendo per il collo e le do un bacio lungo e caldissimo, sua madre. Ho stretto di nuovo il mio membro nei miei vestiti, dopo aver lasciato il bacio, Bia ci guarda e dice che ci sono amici, è quello che volevo vedere, questa deliziosa armonia tra voi, abbiamo sorriso e Brenda grazie Bia per avermi fatto conoscere questo gattino , faremo sicuramente un sacco di cose pazze insieme.

Ci siamo scambiati ancora qualche bel bacio in quel cinema buio, Brenda ancora con la mano che mi accarezzava il pene anche sopra i pantaloni, la mia mano era ferma sulle sue gambe o sulla sua vita, a un certo punto durante il bacio ci siamo fermati e vedo Brenda che guarda a Bia, ho guardato anch’io, aveva gli occhi chiusi, il vestito tirato su fino alla vita in vista

Altre storie erotiche  la nebbia (10)

le sue mutandine bianche e strofinandole con due dita, ci siamo guardate, finché lei ha aperto gli occhi e ci ha visto lì a guardarla, si è tirata velocemente il vestito con paura, cosa mi guardi, amica Brenda, tu non strofina la tua vagina lì cosa stavo pensando, Bia Lui risponde che c’era una scena di sesso nel film e me ne ha regalata una.

qualcosa di pazzesco qui e l’ho fatto qui, dico allora, Bia è un film di guerra, non ci sono scene così e abbiamo riso piano, lei è diventata rossa per l’imbarazzo.

Brenda dice che la mia amica si rilassi, mi stava guardando accarezzare Rafael sulla destra, chiedere un ragazzo per te baci e stai zitto, amico Bia ho già un ragazzo che hai dimenticato, non so cosa mi è successo qui hahaha, il film finisce così e si accendono le luci, usciamo dal cinema, vanno entrambi in bagno e ci vado anch’io, presto ci rivediamo, facciamo un giro per il centro commerciale e andiamo, i genitori di Bia hanno scelto lei e la sua amica su e sono salito sull’autobus e sono tornato a casa.

Lunedì ho incontrato Bia al corso pomeridiano, mi ha preso in disparte e mi ha detto cos’era questa pazzia al cinema sabato amico mio, lo ammetto, mi sono lubrificata guardando Brenda passarti la mano sul cazzo, non lo farò nego, volevo prenderlo e anche succhiarlo dico che voglio prenderlo ancora non so se devo rovinare la nostra amicizia sto bene dico andiamo in camera, ora era ora di entrare e dopo un po’ sono andato dietro il tribunale, Bia ha ragione, siamo saliti e abbiamo iniziato a vedere la classe, dopo circa 20 minuti di lezione esco dall’aula e scendo, altri pochi minuti è già apparsa Bia.

Andiamo in fondo al campo, poca luce e nessuno fuori, io mi appoggio al muro del campo e parlo e poi Bia mi mette la mano sul pene sopra i pantaloni, Bia la nostra amica è durissima, oh che bontà, Lo vedo, mi sento libero, già mi allenta la cintura e mi apre i pantaloni e me li abbassa fino a metà coscia, vedendo i miei boxer bianchi,

Altre storie erotiche  Il mio talentuoso vicino mi ha fatto irruzione deliziosamente

lei lo tira lentamente fino a farlo saltare, la sua faccia esprime una soddisfazione immensa nel vedere quel membro eretto, lo prende bene e continua a lisciarlo, wow, che bel cazzo, sono già bagnato, voglio succhiarlo, vai succhiala, uccide questo desiderio, lei si inginocchia e continua a leccare e succhiare a lungo, sussurro molto piano, come se stesse facendo un pompino provocatorio ed eccitante, come se stesse succhiando, si ferma brevemente e mi squadra dall’alto in basso, Posso succhiare di più quel cazzo, ovviamente, e ricominciare a mordere male.

Quanto erano deliziosi quei pompini, quanto era assetata Bia di succhiare il cazzo, i miei occhi si chiudevano godendosi la sensazione, il mio corpo tremava tutto, mi sono seduto lì dopo circa 10 minuti, lei si è fermata, quando ho aperto gli occhi la sua bocca era incollata alla mia baciandomi che bacio bagnato la sua lingua cercava la mia il mio istinto umano è più grande e la prendo a destra abbracciandola forte al suo culo e lui c’è un gemito soffocato di Bia, che culone aveva, era in tuta , ho messo la mia mano dentro e l’ho presa proprio sul suo culo, levigando e stringendo, quando abbiamo sentito delle conversazioni nelle vicinanze e abbiamo fatto esplodere velocemente il nostro bacio e mi sono tirato su i pantaloni e siamo partiti in silenzio senza nessuno. notandoci lì, quando abbiamo visto che c’era un piccolo gruppo che si scambiava idee.

Più tardi, in un posto normale, Bia mi ha detto che adoro farti un bel pompino, e che grande amica era, wow, mi è venuta la pelle d’oca, devi essere un fuoco a letto, fortunatamente per Brenda, lo è anche lei. Un petardo, quello laggiù ama il sesso forte e vorace, si divertirà in questa grande canna. Quindi vorrei poter assaggiare questa prelibatezza nella mia vagina, solo a pensarci.

Sono bagnato, cavalcherei come una cagna che vuole molto sesso.

La prendo per il collo, mi avvicino al suo orecchio e le sussurro piano, domani ti do questa possibilità, prendila con delicatezza, Bia ha la pelle d’oca dappertutto, amico, mi stai uccidendo così, è grave, dico sul serio, no Vuoi quel cazzo lì, Bia, lo adoro davvero.

Si torna in classe e finisce così la serata di studio, il giorno dopo lascio già i preservativi in ​​tasca, la sera incontro Bia a scuola, indossa un abito lungo con fiori e ballerine, viene a baciarmi sulla guancia, le dico quanto sei bella, sei pronta per oggi, Bia pronta per quale amica, per portare la canna dentro, la mia amica è molto seria.

mi scoperai, pensavo stessi scherzando, non sto scherzando con il lavoro, salite tutti, andiamo in bagno, voglio che ci cavalchiate dentro, si morde le labbra, sono già bagnato , non credo che otterrò il mio desiderio.

Altre storie erotiche  Storia erotica di donne mature - Con la parte matura e arrapata 2

Entriamo nel bagno delle donne, entriamo in uno dei separé, Bia si sta già togliendo il vestito e mi mostra la sua lingerie bianca, con tutte le mutandine di pizzo, mi sto già togliendo anche tutti i vestiti, il mio cazzo duro è esposto durante lei , che si lecca le labbra, mi siedo sul water e parlo vieni a sederti, vieni a soddisfare il tuo piacere amico, ho già messo il preservativo, lei si toglie reggiseno e mutandine, wow che bel cazzone su cui sedersi, è già seduti lentamente, invadiamo quella vagina stretta, i nostri corpi e le nostre facce incollati insieme, quella merda stava prendendo il sopravvento, gli occhi di Bia si girarono all’indietro e tutto il suo corpo rabbrividì, mentre tutto entrava, emette un gemito furbo, ha preso bene nel suo culo e io dico forza cagna salta su quella merda si sta fermando bene ora prendimi le spalle e salta si morde il labbro per non gemere forte lì la sua figa ha ingoiato tutto il mio cazzo è eccitata la mia migliore amica una troia che dà la sua dolce figa per Me

Ci siamo guardati molto maliziosamente, le sue mani mi graffiavano il corpo, le mie mani correvano su tutto il suo corpo, mi sussurrò all’orecchio: amico, che follia è questa, non avrei mai immaginato di dartelo, ma è meglio di me sognato, è meglio del mio ragazzo, dopo circa 20 minuti lì dentro, entrambi abbiamo raggiunto l’orgasmo insieme e

è stato un tuffo di desiderio e sollievo in questa scopata veloce, ho avuto un incredibile orgasmo amica, che sensazionale, si alza e vede il preservativo con il mio seme, ti ho anche fatto venire, ho adorato la nostra merda inimmaginabile per me, ma incredibilmente perfetta.

Ci siamo vestiti, lei ha controllato che non ci fosse nessuno e siamo usciti dal bagno, ci siamo presi una pausa e siamo andati in classe molto felici e molto soddisfatti. Qualche minuto dopo mi dà un foglietto ripiegato che dice aprilo da solo quando puoi vado a casa e quando torno a casa lo leggo e dice “non ho mai avuto un orgasmo così intenso

e arrapata, la mia figa implorava il suo cazzo, mi sentivo la cagna più felice. PS Se succede la prossima volta voglio Bjs a servizio completo.

Ascolta, sono rimasto molto sorpreso da questa valutazione e anche con enorme soddisfazione nel sapere che la mia amica ha soddisfatto il mio grosso e delizioso cazzo per lei, ora le è rimasta solo Brenda, questa ragazza calda e molto porca per il sesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *