Al mattino, seduti a tavola, ridevano sommessamente e bisbigliavano, mentre Carlos dormiva ancora in camera da letto.
Loro erano li:
. Sposato con Helen, capelli castano chiaro, quasi castani, lunghi fino alle spalle;
. Veronica, la primogenita della coppia, capelli identici a quelli della madre, solo più lunghi (anche se sfoggiava una bella treccia piena);
. Kelly, la più giovane bionda con gli occhi azzurri della famiglia;
. Elaine, sorella di Carlos e, quindi, cognata di Helen;
. E Silvana, madre di Carlos ed Elaine, e quindi matrigna di Helen e nonna di Verónica e Kelly. Silvana, come sua figlia, aveva la pelle bianca e i capelli neri, anche se una volta ha dovuto tingerli per mantenerli tali.
Tutti a tavola, solo in lingerie: moglie, figlie, sorella e madre di Carlos.
Carlos si sveglia e, sbadigliando, si dirige a torso nudo e in mutande verso il soggiorno, da dove proviene tutto il brusio che già conosce.
– Ciao, i miei gatti! – disse grattandosi le palle e avvicinandosi.
– BUONGIORNO!!! – rispondono tutti insieme e all’unanimità, sorridendo.
Inizia dando a sua sorella, Elaine, un bacio sulle labbra e lisciandole i seni sopra il reggiseno di pizzo bianco.
– Hai dormito bene, sorellina?
“Sì, ho dormito, dolcezza hahaha,” scherza, lisciandosi le gambe da dietro.
Quindi bacia la bocca di sua moglie e le liscia amorevolmente i capelli.
– E tu, hai dormito bene, Mozão?
– Più o meno tesoro, tua figlia russa molto hahaha
– Non russo affatto! Haha – risponde Verónica, la maggiore
– Uh, ho dormito di nuovo con la mamma, eh? Siete fantastici, eh? hahaha – Carlos scherza, sottolineando che sua moglie indossava un reggiseno e mutandine leopardati, che in realtà appartenevano a Kellyzinha, la figlia più giovane.
– Non ti sta stretta questa lingerie, cara? Hahaha – chiede il marito sorridendo
– Sì, hehehe, e molto, molto piccolo per me hehehe. Ma… è brutto?
– Certo che no, vero? È delizioso così ahahah – risponde.
Carlos fa il giro del tavolo poi bacia la bocca della più piccola, Kelly, la bionda, annusando il rossetto rosso che gli ha regalato sua nonna qualche giorno fa.
– Buongiorno, piccolina – disse toccandole i due piccoli seni, coperti dal reggiseno di pizzo rosso scuro – hai dormito bene?
– Ciao papà – risponde lei dandogli un leggero bacio sul cazzo, anche se coperto dalle mutande -, sì, ho dormito con la nonna ahahah.
Carlos continua e ora bacia la figlia maggiore, Verónica, sulla bocca.
– Dai del filo da torcere a tua madre, vero? Russa come un maiale lol. Ciao figlia mia
– Ciao, papà, hahaha. È una sua bugia, lo sai che non russo! – disse aggiustandosi il reggiseno argentato, scoprendo parte dell’apice del seno sinistro.
Carlos ora va da sua madre, Silvana.
– E tu, hai dormito bene, mamma? – dandole un bacio sulla bocca e lisciandole i lunghi capelli, che coprivano parte del reggiseno di pizzo nero.
– Ha dormito. Ogni volta che dormo con Kelly mi stanco lol.
– Questo sa come succhiare la figa! – scherza Verónica, la maggiore, a cui piaceva anche che la sua sorellina le facesse l’orale.
Kelly si limita a ridere un po’ goffamente.
Carlos si siede a tavola con la sua famiglia e iniziano a fare colazione insieme.