A pochi mesi dalla conquista dell’harem, di seguito alcune scene della vita quotidiana della famiglia, momenti molto comuni e quotidiani tra di loro:
Monique apre la porta del bagno e trova Bruno seduto sul water, mentre Karen si siede freneticamente sul suo cazzo. Mani sulla vita di sua sorella, dice:
– Ciao amore mio, cerchi qualcosa?
Monique ha appena aperto la porta del bagno e risponde:
– No, amori miei, non preoccupatevi, sono solo venuto a prendere questo tagliaunghie.
Esce dal bagno e chiude la porta, mentre Karen continua a salire e scendere, nuda, stringendosi i seni, gli occhi chiusi.
PLAC, PLAC, PLAC – quello era il suono di ogni sessione
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Vick e Leona erano nella più grande 69, entrambe nude a bordo piscina, sotto i loro asciugamani. Leona adorava succhiare la fica di Vick, mentre Vick preferiva il culo di Leona, ed era per questo che erano così: Vick in basso, sorridente e Leona sopra, che gli succhiava la fica, il culo spalancato che scivolava sul viso della sorella. È allora che Bruno arriva bevendo una birra. Saluta le ragazze
– Salve, ragazze mie.
“Ehi papà, SLURP, CHUP, CHUP,” risponde Vick, soffocando con quel culo caldo.
– Ciao, papà, Hmmm, chup, chup – risponde Leona, godendosi quella figa rosa
Bruno, il cui cazzo era stanco, perché aveva appena visto un porno spettacolare con Karen e Monique in mezzo alla stanza, sulla TV da 50 pollici, e aveva ricevuto una bella sega, preferì sedersi accanto a lei e fare un pisolino.
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Monique stava baciando Leona in mezzo alla cucina, come due amanti innamorati, e lo erano. Bruno era seduto al tavolo accanto a leggere un giornale. I due sussurrano:
– Prometto che non ci metterò molto, amore mio.
– L’hai detto l’ultima volta e ci hai messo molto tempo, zia…
– Smettila di essere sciocco, dolcezza hahaha
Si baciano di nuovo, molto appassionatamente.
In quel momento arriva Vick e si siede a tavola con suo padre.
– Ciao ragazzi, ciao papà.
I due rispondono “ciao” ma continuano a baciarsi.
– Ciao, figlia mia – risponde Bruno, mettendo da parte il giornale – Figlia mia, puoi succhiare qui per papà in fretta? – aprendo la cerniera – vado con tua madre a casa di una sua amica, ci prendiamo un momento lì, e non volevo andarmene senza venire un po’
– Certo papà! Impossibile partire senza divertirsi!
Vick si mette sotto il tavolo e si mette al lavoro.
Karen sembra addormentata, sbadigliando. Vedere le due amiche nel più grande amore e Vick sotto il tavolo che succhia Bruno. Li saluta e fa colazione normalmente…
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Karen e Bruno in una piazza di San Paolo. Solo noi due, mangiando il gelato, mangiando popcorn e guardando il tempo che passa.
– Te l’avevo detto che ce l’avrei fatta, vero?
– Sì. Ti devo tutto, Karine
– Dovresti davvero lol. Ti piace molto?
– Certo, non potrei vivere senza.
– Sì, ragazzone… Non hai niente da rimproverarti, eh? Tua moglie è diventata una vera puttana, è quello che volevi?
– Non solo è diventata la mia puttana, ma anche la nostra. Quindi… Certo, ho adorato la nuova versione di Monique.
– Sì… Ricordi all’inizio, quando si opponeva alla cattiveria?
– Ah, ricordo! Ah ah. Io che volevo scopare Vick e lei che lo impediva… Quella era una stronzata lol
– A proposito di Vick, sua figlia è un’altra, che è diventata una cagna in calore hehehe. Era davvero quello che volevi?
– Sì LOL. Anche adesso colleziona cazzi di gomma, di tutti i colori! Kkk Wow, davvero, Vick si è trasformato in un piccolo barbone lol
– Sì, per non parlare della sua abitudine di chiederci di mettergli le braccia nella figa e nel culo ahahah
– È vero, le piace hahaha.
– Hmm… E Leona? Cosa ne pensi del fatto che lei interferisca con i nostri gemiti?
– Il miglior lol. Questo può gestire il luccio, eh? Hahaha
– Madre licenziata! disse Karen con orgoglio.
– Mi sorprende quanto gli piaccia il sesso molto duro ahahah – disse Bruno gettandosi i popcorn in bocca
– Sì… È il mio piccolo tesoro hahaha. Beh, non chiederò nemmeno di me, perché…
– Perché sei sempre stata la mia stronza, vero?
– Esattamente! Lol – gli fa l’occhiolino sorridendo
– La mia prima ragazza…
– OH…
– Il primo a bere il mio sperma…
– Capisco ahahah
– Il primo a scopare con me hahaha
– Libero, idiota! HAHAHA
– ah ah
– Fratellino, di tutti noi, chi ami di più?
– Voi!
– Sono sicuro che lo dici a tutti.
– Ci sono giorni… – mangia altri popcorn e comincia a pensare – ci sono giorni in cui vorrei tanto baciare la bocca di Vick; alcuni giorni le tette di Leona… wow sono imbattibili… alcuni giorni scopare la figa di Monique significa il mondo per me. E ci sono giorni in cui se non ti fotto il culo, divento pazzo…
– hahaha sei inutile, Bruno
– Ma… Di tutto questo… Se dovessi sceglierne solo uno…
– Sì, uno solo, andare su un’isola da cui non potrai mai partire… Quale dei due porteresti con te?
– Come in questa storia erotica? Qual era il nome? “L’isola del sesso”? – Bruno scherza
– Sì! lol Chi di noi sceglieresti di scopare ogni giorno?
– Tu, Karen, davvero. ti porterei sicuramente.
– Non preferisci Monique? Lei è così attraente…
– Beh, sai quanto amo questa donna, wow! Amo molto Monica. E ora che è diventata una stronza, va da sé. Ma… continuo a preferirti, lo confesso.
– Immagina se l’avesse sentito ahahah
– Wow, forse le piace la sua forma cornuta haha
– Ti voglio bene fratellino
– Ti amo anch’io sorella.
Karen sapeva che Monique avrebbe amato ancora di più questa registrazione audio. Bruno non aveva bisogno di sapere niente. Questo audio, insieme ad altri, è stato un regalo che Karen amava fare a Monique, a cui queste cose non interessavano, da quando ha scoperto di amare essere l’oratrice in casa.
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– Ho un regalo per te, Monique hahaha
– Hmmmmmmmm se è uno di quei regali che amo, sarò felice hahaha
– Sono sicuro che ti piacerà, cornuto hahaha
– lol Karen, a proposito, voglio chiederti una cosa…
– Dimmi, gatto mio
– Hmm lol, volevo davvero che anche Vick e Leona mi chiamassero così un giorno, anche se era uno scherzo…
– Chiamalo “il mio gatto”? – Karen si rende ridicola
– Nessun diritto? Lol De… Corninha lol
– Non preoccuparti, Monique, ti prometto che ci arrivo. Ora vieni qui e baciami. Ti suonerò davvero un bel suono.
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Leona e Vick dormivano quasi sempre nella stessa stanza e nello stesso letto. Era sempre quella lunga conversazione prima che si addormentassero. I due insieme in una giornata molto fredda, sotto due coperte.
– Oh, Lê, fa troppo freddo, non posso nemmeno darti una ragazza
– Uhm… Oh, Vick, il tuo piede è così freddo.
– LOL scusa
Si scambiano un bacio affettuoso, non ironico, appena all’altezza delle labbra, poi Leona si gira dall’altra parte, come le piaceva essere.
– Abbracciami – chiede
Con un cucchiaio, Vick mette la mano sulla rana di sua sorella.
– Vick, hai detto che faceva freddo! E la tua mano è gelata
– Si farà caldo, e io non sono male, lascia perdere, vai avanti ahahah
– Sì, ma stai zitto! – chiede Leona, permettendo
– CORRETTO…
passare un po’ di tempo
– Sorella… – inizia Vick
– Hmmm – risponde Leona, assonnata
– Vuoi un appuntamento? Ah ah
– Fa freddo… mi sono quasi addormentato…
– Cagna!
– Anch’io ti amo.
passare un po’ di tempo
– Vic?
– EHI
– Sei sveglio?
– No, sto dormendo lol
– Sciocco. Togli la mano dal mio parrocchetto, è ora di scaldarsi lol
Vick ritira la mano
– Parla, cosa vuoi? chiede Vick, curioso.
– Voglio dirti qualcosa.
– Parla
– Sono incinta
– V… Davvero?
– Sì
– Wow, lui! Diventerò zia Wow, congratulazioni, sorella. Sono il primo a saperlo???
– No, il primo ero io
– OH, clown! Ahah sul serio! Sono andato???
– Eh, lo era
– Oh, ti amo, micio! – e bacia Leona sulla nuca
-Vic…
– Ehi, dimmi
– Lo farai anche tu, ne sono sicuro. Fai sempre entrare il padre, vero?
– Sì, naturalmente! Ah ah. Grazie Le. So che arriverò ahahah
– Ti voglio bene Vic.
– Ti amo anch’io leonessa
passare un po’ di tempo
-Vic…
– Sissss! HAHAHA
– Vuoi ancora uscire?
………………………..
Monique a letto da sola con suo marito. Entrambi nudi, avevano appena ricevuto molto.
– Monique, quanti giorni starai lì? Importa davvero?
– Sì, tesoro, non vedo mio cugino da quasi otto anni. Passerò solo il fine settimana lì.
– Mi dispiace non poter andare, è solo che sai, il lavoro online a volte richiede più di quello convenzionale…
– Ok amore mio.
Bruno abbraccia sua moglie e la bacia sulla bocca
– … Tesoro, ti piaceva davvero la donna che sono diventata?
– La nuova Monica? Lol Quello che tiene le braccia di sua figlia in modo che possa rimboccarla? La Monique che continua a succhiare il culo all’altra mia figlia in mezzo alla stanza? La Monique che vive infinite sciocchezze con mia sorella? Ah, no, non mi piaceva, no… Oddio, come soffro! Hahaha
– Cinico! HAHAHA. Sai… stavo pensando… Perche’ non metti incinte le tue figlie? HAHAHA
– Ma ti piace davvero essere tradito, eh?
– LOL, smettila! Hahaha – disse Monique, apprezzando il suo nome
– Sembra sciocco lavare le mutandine delle ragazze, stirarle, piegarle e metterle nel cassetto, è tutto pulito hahaha
– E non dimenticare l’ammorbidente. Metto sempre l’ammorbidente nelle loro mutandine lol
– Continuano ad andare in giro per casa a raccogliere mutandine sporche che non si preoccupano nemmeno di mettere nel cesto della biancheria!
– Lasciali, amore mio! Hahaha non mi dispiace collezionare hahaha
– Le mutandine a volte si riempiono del mio seme e non ti importa? HAHAHA
– Lo faccio lol. Quanto costa raccoglierli e lavarli? Ah ah
– Sì, ma devi proprio lavarlo a mano? Hahaha
– Uno deve! La lavatrice o il tavolo danneggiano il tessuto. Ah, mi piace lavargli le mutandine a mano, wow! Sei fastidioso! Lol – lei diventa rossa
– Ti vogliamo tutti qui, Monique.
– Ti amo anch’io.
Si baciano.
(FINE)
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Ragazzi, spero che questa serie vi sia piaciuta, che ho amorevolmente scritto per voi, e che ora sia finita.
Potresti ora ringraziare la gentilezza votando e commentando cosa ne pensi del piccolo harem incestuoso? Per favore, questo è molto importante per me.
Grazie.