isola del sesso, 10

di | 22 de Gennaio, 2023

– Oh, non guardare troppo, figliolo hahaha – si protegge quasi con le mani, tutto goffamente, ma resiste alla tentazione – Sono molto imbarazzato, oh.

– M… mamma… sei bellissima… wow! – disse Ed guardando apertamente il parrocchetto peloso di sua madre, e sentendo il cazzo indurirsi di nuovo a tutto vapore davanti a sé.

– Ti è piaciuto davvero? Wow, non sono mai stato così imbarazzato da voler correre lol

– Congratulazioni, mamma, per il tuo coraggio! – batti le mani – E accidenti, sei troppo bella! – si avvicina e prende la mano della mamma alzando il braccio in alto – Fammi vedere dietro, fatti un giretto ahahah

Fa un piccolo giro incompleto, al ritmo imposto dal figlio, che voleva guardarle il culo. Lui che gli teneva la mano lassù, e quel delizioso culo esposto davanti a lui.

Quando Ed stava per mettere la mano su quel culo, lei predice e schiva:

-Ed, no! Guarda, per ora sono ancora molto timido!

“Per ora hahaha” – pensa

– Ma mamma, che bel culo e che bella figa!

– hehehe Oh, figliolo… La cosa più difficile è abituarsi a questo modo di parlare di te hehehe

– Oh, è il minimo che puoi fare, mamma, credimi. Vai avanti, mettiti davanti così posso guardarti le tette e la figa.

lei lo sta facendo

– Accidenti, quelle tette sono perfette! Voglio allattare

– Oh… grazie ahahah – disse tenendo i due insieme in modo che suo figlio potesse vedere meglio

– Merda, non posso credere che presto farò schifo ahahah

– LOL

“Cattivo, ha già accettato di dormire con me, ora è solo una questione di tempo” – pensa.

Il corpo di Bia era come il pane. Dai piedini ai capelli, una vera milf, una delle meglio conservate e delle più deliziose. Il corpo ben formato, i fianchi larghi e la vita sottile, ben detto, “Mônica Belluci quando era più giovane”. I suoi seni erano due cavità, due vasche piene di piacere, molto appuntite. Le cosce, solo le cosce, meritavano una sega completa. Questo culetto bianco rispetto al resto del corpo era un invito alla sodomia più oscena, quella che prende due cazzi in culo contemporaneamente! Che bel culo aveva! E la piccola figa pelosa creava un interessante contrasto con il suo candore.

– Merda, mamma, guarda come sono diventata! Hahaha – disse riferendosi al cazzo duro

– Oh, Ed – è imbarazzato nel vedere il cazzo duro di suo figlio, che sembrava più grosso dell’ultima volta, forse a causa del gogoya – Ti sei appena scopato quelle ragazze e sei già di nuovo cattivo?

– Hmmmm, congratulazioni! Ha detto “merda”! LOL

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– lol Smettila di ridere, ci sto provando, ci sto provando così tanto lol

– Ma certo che sono eccitato, vero? La signora è troppo calda! Guarda quelle fottute tette, mamma!

– Grazie figlio hahaha

– E anche questo gatto. Presto potrò mangiarti vero???

– Figliolo, cambiamo argomento, mi dai fastidio…

– Rispondi, vai avanti! LOL

– Conosci già la risposta

– Conoscere? Non lo so No! LOL

– …

Ed decide di non spingere sua madre, anche se vuole metterci dentro il cazzo. La madre aveva fatto un grande passo e lui doveva riconoscerlo e darle il tempo che lei chiedeva.

– Va tutto bene, mamma, ma solo per la cronaca, pensavo fossi super sexy.

– Ok, mi sono registrato lol

– Ma cosa ti è successo, mamma? – Lascia andare la mano di sua madre – Pensavo che ti ci sarebbe voluto più tempo per fare il giro dell’isola nudo

– Bene figliolo, non sarò ancora nudo, solo dentro casa.

– Ah, ho capito, per farci l’abitudine, vero?

– Sì

– Mamma, su quello che è successo oggi, con le ragazze, giuro che non lo sapevamo, non ti stavamo spiando

– Oh, va bene, figliolo. È un bene che sia successo, perché poi mi sono fatto coraggio per fare quel passo, sai? Stavo pensando a tutto questo… voi tre mi avete visto e… vi siete anche congratulati con me e mi sono comportato come un animale selvatico… Quindi ho pensato che forse era il momento di dare una scossa alle cose, anche per te e per me. . Devo capire che non c’è niente di sbagliato nell’essere una… puttana.

– Sì, è vero, mamma. In quel momento sei venuto, giusto? Ti sentiamo gemere ahahah

‘S…sì…’ Lei guarda il pavimento, preoccupata.

– E cosa stavi pensando mentre ti masturbavi?

– In tutto lol

– Niente affatto cosa?

– Lizzie e io ci baciamo e Yona e tu ci guardate da vicino.

– Hmmmmmm, buonissimo ahah

– Ma non sono lesbica, vedi?

– Lo so, non sono lol

– E sì, ho avuto un orgasmo.

– Mamma, credimi, se osi parlare spudoratamente, sentirai un grande senso di liberazione, davvero.

– Hahaha, niente da fare

– Sul serio, mamma, provalo!

– No, sei l’unico che vuole che parli così perché ti eccita

– LOL. Non lo nego, ma questa domanda di liberazione è vera. Dai, mamma! Provalo, se non ti piace fermati. Dì lo stesso, ma in modo molto cattivo.

– Oh va bene. Sì, figliolo, sono venuto molto gustoso.

– Più cattivo, mamma lol

– … Ok, figliolo, sono venuto come un p… ah, non posso ahahah

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– Raggiunge! Puoi farcela, mamma! Le prende la mano, dandole forza.

– Ok, figliolo, sono venuta come una stronza – faccia rossa

– ehm… cos’altro?

– Sono venuta come una puttana – disse sensualmente

Bia sente qualcosa di strano nel suo corpo. È stato emozionante, ma non solo. Era come se le catene dentro di lei fossero state sciolte.

– Cos’altro?

La sensazione è solo aumentata, la figa ha cominciato a stringersi.

– Mi sono divertito come una cagna che ama un cazzo molto grosso!

“Guarda questa cagna, e lei ama parlare”

– Cos’altro, mamma?

– …come un piranha che vuole succhiare il cazzo al proprio figlio!

“Eita porraaaaa” – Ed trema tutto

Continua, questa volta di sua iniziativa:

– E poi, chi non vede l’ora di dargli la figa e poi il culo!

– Si Mamma! – comincia a masturbarsi – Avanti!

– … come una puttana che vuole succhiare la fica di Lizzie!

– Lo stesso? – intensifica la paglia

– Una cagna che vuole tenergli il cazzo in questo momento

– Allora aspetta, puttana! Si reca…

– Oh, Ed… io…

– Mamma, liberati, prendi il mio cazzo, sono tuo figlio, wow… Avanti, mamma! LOL

Tiene il cazzo di suo figlio, ma non lo fa una sega, resta lì a lasciarlo andare e venire.

– Ohhhhhh, mamma, dannazione, lavora!

A ogni parolaccia, Bia si eccitava di più. A poco a poco aiutava con la paglia, con pochi gesti.

– Parla di più, puttana!

– … voglio fare la puttana, figliolo, è la verità! Voglio essere come tutti qui sull’isola!

– Questo è tutto, mamma.

– Voglio essere fottuto fino allo sfinimento!

– Si Mamma. Vuoi bere tanto sperma e ammalarti come Cathe?

– Ehi, lo voglio davvero! Lo voglio qui pieno – passandomi la mano sulla pancia – È il mio sogno in questo momento! Non posso più fingere! Voglio essere piena di sperma – disse già masturbandola per davvero

– E’ come Cathe, allora. Conoscete il soprannome dato alle ragazze che compiono questa impresa?

– Quale?

– Maledetta cauzione! LOL

Bia sente quasi un orgasmo, i mille eccitati, un brivido nella spina dorsale e nel cervello.

– Wow, figliolo, che forza! ah ah

– Ma è carino, vero?

– Sì, molto ahahah

– Cagna, perché non allatti tuo figlio ora, eh?

– No, ma puoi eiaculare sulla mia coscia se vuoi.

Si voltò verso suo figlio, entrambi in piedi, masturbandosi guardandolo negli occhi e mettendogli la coscia proprio davanti al cazzo; il piccolo piede sinistro sosteneva il corpo, mentre il piede destro toccava appena la punta del piede a terra, in una posa bellissima, una posa di Afrodite.

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Per aiutare suo figlio, prende uno dei suoi ingombranti ciucci con l’altra mano e se lo mette in bocca, succhiando, succhiando come uno sturalavandini, Mmm… MWA! Hmmm… BWA!, e sembra una stronza.

Vedendo questo, Ed inizia a roteare gli occhi e tremare. Bia sa che è ora di mettersi in ginocchio per prendere in faccia tutta la merda di suo figlio, cosa che la sorprenderebbe troppo. Non riesco a decidermi, ma il seme comincia a gocciolarle lungo la coscia e lei rimane lì, ferma con un seno in bocca. Mmm…. MWA!

-OHHHHHHHHHHHHHHHHH

– Esatto, figliolo, approfitta di tua fottuta madre, approfittane – lei lo masturba di più, con la mano già caramellata di sperma. la sua erezione è enorme.

Bia guardò la sua coscia che spingeva e sentì un po’ più di quel rilascio rispetto a quello che aveva detto suo figlio, mentre lo sperma le colava lungo la gamba.

– Cagna, cagna!

– Lo sono davvero! Adoro ricevere il tuo seme, figlio mio!

– Biscate, puttana!

– Hmmmmmm, mi copre di sperma e complimenti hahaha

Il figlio finisce, esausto e Bia non sa cosa fare con quel muco sulla mano. Sa che non va bene essere disgustata in questo momento e che suo figlio sarebbe deluso se lo leccasse.

Ed, riprendendosi, si siede sul divano.

– Wow, mamma, buonissimo… – ansimando e sudando, gambe aperte

– Figliolo… Guardami

guardato

Bia comincia a leccarsi il palmo della mano, guardando il figlio negli occhi, poi ogni mignolo, uno per uno, e infine, facendo scorrere la lingua su tutte le sue labbra. Lo sperma aveva un sapore dolce e salato allo stesso tempo, ma lei non si accigliò.

– Hum… Che polvere deliziosa, figlio mio!

– Amo quest’isola, mamma… AMO QUESTA ISOLA!

Fino ad ora, Bia a volte si sorprendeva ancora a pensare di aver fatto molto male a suo figlio portandolo qui, ma ora era felice, sapeva che suo figlio amava l’isola più di ogni altra cosa e che avevano vinto alla lotteria. Vivere in.

– Va bene figliolo. E grazie per avermi aiutato a fare la stronza – si siede accanto a lui, stanca.

– Mamma, le cose che hai detto erano solo per farmi eccitare?

– No, figliolo, la madre giura che vuole essere come le donne qui, e ci riuscirò hahaha

– Si Mamma!

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