Una ragazza molto soddisfatta (parte 3)

di | 24 de Dicembre, 2022

Era un sogno. Papà, oltre ad essere figo, era molto affettuoso. Si è preso cura di me. I miei piani dopo la laurea erano di andare a vivere con lui. sarei tua moglie. Lui il mio uomo. Ci siamo capiti in tutto.

Oh! Sono Patricia e chi vuole sapere come siamo finite a letto, legga i due report precedenti. Ho 21 anni, 1,72, 55 kg e sono quella che si dice una donna grande. Ho i fianchi larghi, il seno da medio a grande, molto sodo e la mia presenza inibisce le più giovani. Mi ci sono abituato al college.

Mio padre, Afonso, è un ragazzo bello e figo (ci ho provato anch’io, ahahah) sui 40 anni, alto 1,85 e con un corpo definito, abbronzato dal sole della spiaggia. I suoi pochi capelli grigi sono un fascino a parte. Di buon umore, balla bene e, diciamo, è un ottimo massaggiatore.

Il giorno dopo, tornando alla mia storia di come ho iniziato a fare sesso con papà, mi sveglia piena di abbracci e baci. Apro gli occhi. Un vassoio con caffè, pane, frutta e tutto il resto.

– Mangia il tuo pane, tesoro. Papà l’ha fatto apposta per te e questa piccola tazza ha qualcosa per te! – disse papà, tutto civettuolo e cattivo.

Quando ho provato questo pane! era divino Il sapore dello sperma di papà era su di lui. Al primo morso, un po’ mi sfuggì ancora dalle labbra. Ho deciso di leccarlo via come se fosse crema. Ogni boccone era pura erezione. Papà aveva preparato il mio esattamente come richiesto. Ho preso la bevanda che mi aveva riservato. Delizioso! Il latte di papà. Bevi subito. Poi con il dito l’ho pulito e l’ho leccato caldo. Era pazzo di me.

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– Il mio vitello vuole più latte direttamente dalla fonte, giusto? – Ha detto che mettendomi davanti questo grande e gustoso pesce persico.

– Quanto è potente questo papà! Oh! Ho adorato il bignè e quel latte viene dagli dei! Peccato che siano così pochi. Posso bere, di più nella fontana, mio ​​papà arrapato?

Ha appena indicato quel bel cazzo. Ho messo da parte il vassoio. Mi sono sdraiato in una posizione comoda e ho iniziato a leccare quel grosso e gustoso cazzo. Palle leccate sulla punta. L’ho messo in bocca e saliva bene. Mio padre gemeva con gli occhi chiusi, ora comodamente sistemato nel suo letto. Il piccione di papà era semplicemente divino.

Non gli importa dei miei capelli. Lo guardo, con il suo cazzo in bocca. Mi fa cenno di girarmi e mettere la bocca in un eccitato 69. Sempre con il suo cazzo in bocca, mi giro e mi inserisco perfettamente nella sua bocca.

La sua bocca mi fa tremare quando tocca le mie labbra. La mia figa morbida è bagnata e pronta per la festa di papà. Mi penetra profondamente con la lingua. Succhiami il clitoride, fammi impazzire. Una delle dita sepolte nel mio culo solleva l’erezione. Succhio questo gelato di carne con lussuria e passione. Non ci vuole molto e vengo nella bocca di papà. Lui assaggia il mio miele arrapato. Poco dopo, sento il primo, il secondo e il terzo getto di sperma nella mia bocca. bevo tutto.

Continuo a succhiare il tuo cazzo, dotato della mia figa nella tua bocca che gioca meravigliosamente bene con i miei liquidi e il mio calore. Papà è così eccitato che il suo cazzo è di nuovo pronto grazie alle mie carezze

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Smette di succhiarmi la figa e mi chiede:

– Figlia! Vieni caldo sul rotolo di papà, va bene?

Sono faccia a faccia con lui. Mi posiziono sopra il suo cazzo e lascio che invada la mia figa, ora inzuppata di lussuria. Questo palo si nasconde in me. Papà mi stringe la vita con forza e passione, con due grandi mani che quasi abbracciano la mia vita sottile. Impazzisco a guidarla. Questo enorme cazzo si adatta perfettamente alla mia figa e mi giro per stuzzicarla.

Mi chino e le bacio la bocca maliziosamente. Si siede con me rannicchiato contro di lui e succhia i miei capezzoli. Primo. Poi l’altro. Fa schifo come un vitello affamato. Rimango in questo avanti e indietro sulle mie ginocchia. Amo questo cazzo dentro di me. ti chiedo all’orecchio:

– Padre. profitto su di me. Voglio che tutto il tuo sperma mi invada.

Poco dopo mi dispiace godermelo deliziosamente. Siamo, siamo entrambi sudati. Bacia la tua bocca.

– Ti amo papà! mio caro maschio

– Ti amo piccola! La mia calda ninfa.

E completa:

– Posso mangiare questa coda qui?

Ho riso e concordato e abbiamo fatto l’amore tutto il mese. Recife conoscevo poco. Ora il cazzo di papà e la bocca meravigliosa, sono un maestro!

Ed è così che io e papà siamo diventati amanti! Oggi vivo qui con lui, poco più di due anni fa. Siamo una coppia appassionata e arrapata! Abbiamo già incluso altre persone nei nostri piccoli gruppi. Siamo molto aperti gli uni con gli altri e ha funzionato.

Afonso, mio ​​padre è sexy e ha un fuoco incredibile!

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