Le mie due figlie che danno allo zio, mio ​​cognato

di | 12 de Dicembre, 2022

Per scoprire come tutto è iniziato, ti consiglio di leggere i racconti precedenti di questa serie.

Come sai, Jonas è mio cognato. Il fratello minore di Pepé, mio ​​marito. Lo zio delle mie figlie, Patricia, 19 anni, e Luciana, 18. Ripeterò solo le nostre descrizioni fisiche, per ricordarvi

Mio marito, Pedro, che chiamiamo Pepê, 45 anni, 1,75 anni, capelli scuri, è a casa. Lavora in una grande azienda come dirigente. Euzinha, che voce parlo, Pâmela, 38 anni (con una faccia e un corpo di 30), 1, 68, 53 kg, anche mora, fisico ben tenuto, grazie alle frequenti iscrizioni in palestra e alla buona alimentazione e i nostri due ragazzine. Patrícia, 19 anni, 1 anno, 73 anni, magra, ma con un corpo divino, occhi verdi, bocca carnosa, studentessa di giornalismo e Luciana, 18 anni, mora, occhi castani, 1 anno, 69 anni, con un bel culo e seno da medio a grande, gambe tornite, per via del calcio che gioca per il club. Siamo una famiglia molto felice e unita. Facciamo tutti insieme.

Il mio cognato è questo ragazzo bonario e dalla parlantina tranquilla, circa 35 anni, 6’2″, 180 libbre, lunghi capelli ricci e pelle bruciata dal sole. Ricorda a questi surfisti i campionati. Oh! E come ho potuto vedere e assaggiare, ha un bel cazzo grosso, spesso e gustoso. Dovevano esserci 22 o 23 centimetri di cazzo. Perché era molto più grande del culo di Pepe.

Lu e Pati, le mie figlie, prima l’hanno dato allo zio e l’hanno visto rubare alla madre. Io e Jonas abbiamo fatto subito l’amore e lui adorava fottermi il culo. Secondo lui, era dipendente dal culo di sua cognata. Le ragazze volevano assaggiare di più del loro zio e, naturalmente, lui non avrebbe mai negato che le ragazze lo avrebbero fatto.

Quella mattina eravamo sdraiati a letto, abbracciati e baciati, quando abbiamo sentito i passi delle ragazze che entravano in camera da letto.

– I mostri iniziano la festa mattutina senza di noi! Può Lou? Pati parla tutto cattivo

– No, Pati, vogliamo far parte di questo gioco!

Li abbiamo chiamati entrambi a letto e Lu aveva già iniziato a baciare suo zio in modo molto gustoso, mentre Pati leccava il cazzo di Jonas, che era duro e pronto per essere succhiato da lei. Presto stava facendo un pompino con invidia. Ha leccato tutto il cazzo di Jonas, le palle e ha succhiato la grossa testa del cazzo di suo zio, sbavando molto gustoso.

Decido di mettermi dietro Pati, che stava succhiando il cazzo di suo zio, a quattro zampe e comincio a leccare quella giovane figa profumata. Comincia a rotolarsi nella mia bocca e gemere. La mia lingua è entrata nella figa di mia figlia e lei ha delirato.

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Quando Luciana sente la sorella gemere, smette di baciare lo zio e gli mette la figa in faccia, che inizia a leccarsela gustosa con la lingua. Il bastardo le lecca il culo e quando è bagnato, inserisce l’indice nel cazzo di Lu, che geme di desiderio. Faccio lo stesso con Pati. Rotola più ritmicamente.

Quando il pene di Jonas è molto morbido, Patti chiede:

– Amico, voglio sedermi nella tua hot rod.

Presto ha il suo cazzo incastrato nella sua piccola figa, che si dimena bene, cavalcando come un’amazzone. Jonas tiene la vita di Pati con entrambe le mani e controlla la penetrazione. Lu e io facciamo un 69 molto eccitante. Mia figlia è molto calda. Hai la figa più deliziosa che abbia mai assaggiato. Un sapore di agrumi. Gioca con la mia figa e mi fa impazzire. Presto arrivammo nello stesso momento.

Quando guardo di lato, Pati è a quattro zampe e chiede:

– Amico, mettimelo sul cazzo. Voglio sentire il tuo cazzo che mi invade. Vieni piano. Lui viene…

Jonas mette amorevolmente e con cura la grande testa di questa enorme colomba all’ingresso della coda di Patti. Io e Luciana baciamo sua sorella e le accarezziamo la figa per rilassarla. Gemette calorosamente quando la punta del cazzo di Jonas le invase il culo. Lei urla, prima di dolore e poi di piacere.

– Oh cavolo, fa male ma va bene. Aggiungere altro. Mettilo su! Nostra sorella! Devi provare questo tiro in coda. È incredibile. Dai, amico, dai!

Jonas lo infila centimetro dopo centimetro, afferrando sua nipote per la vita, tirandola vicino al suo cazzo. In pochi minuti, con grande affetto, è successo quello che sembrava impossibile. Il cazzo di Jona è completamente dentro il cazzo di mia figlia. Tua nipote ha solo le allucinazioni, si crogiola sul cazzo di suo zio e ora lui accelera la penetrazione. Ritmico e potente. Ora sta giocando con il cazzo di suo zio. Prende la maggior parte del cazzo, va avanti e poi sbatte il cazzo sul cazzo del ragazzo, che geme per l’eccitazione.

– Merda, Pati, sei molto bravo. Cognata, mia nipote sa come dare un bel culo. Andiamo nipote cazzo zio cazzo.

Pati geme, urla di desiderio. Presto si diverte intensamente e suo zio gli dice cosa desiderava tanto.

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– Vado, mia nipote! Rotola sulla mia ruota. Verrò, verrò… Ahhhhhhhhhhhhh

Jonas inonda il culo di sua nipote di sperma, le gocciola persino sul culo. Io e Luciana le puliamo le cosce dallo sperma, giochiamo con la sua figa, quando Jonas tira fuori quel cazzo ancora duro dal culo di mia figlia. Pati si sdraia sul letto e io e Luciana continuiamo a giocare con la sua figa. A volte succhiamo Pati, a volte ci baciamo. Quasi senza forza, Pati viene ancora una volta, nelle nostre bocche.

– Mamma, rallegriamo lo zio. Anch’io lo amo, come Pati. – Questo è Lu, arrapato

Il cazzo di Jonas è mezzo pompato, appoggiato sul suo inguine. Anche in questo stato, era una merda incredibile. Lu e io abbiamo iniziato ad accarezzargli il cazzo e baciarlo, leccarlo, succhiarlo. Gradualmente prende vita ed è presto di nuovo online. Jonas, con gli occhi chiusi, si diletta nelle nostre bocche e nelle sue mani, ci accarezza i capelli. Quando il tuo cazzo è davvero duro e pronto per l’azione. Lu si sdraia e gli chiede di mangiarla nella posizione di mamma e papà.

– Vieni, amico, mangiami. Voglio sentire il tuo cazzo invadere la mia figa.

Jonas non esita e infila il suo cazzo nell’ingresso della figa di sua nipote e inizia un bel botta e risposta. La bacia vigorosamente, camminando avanti e indietro ritmicamente. Dopo un momento, la tira verso il bordo del letto. E lei, coi piedi per terra, lo riceve tra le gambe. Completamente. È un cane e per le sue dimensioni lo porta dentro. Lui la prende in braccio ed entra completamente nella sua figa bagnata. Pati e io abbiamo giocato con le sue tette. Giocano tutti con uno. Stiamo allattando deliziosamente mia figlia. La sorella impazzisce con la bocca della sorella e della madre. Viene deliziosamente sul cazzo di suo zio.

– Amico, mangiami il cazzo adesso! Voglio darlo a questo cazzo enorme.

Lo zio mette la nipote a quattro zampe e dopo aver lubrificato bene il cazzo di Lu, inserisce la punta del suo cazzo nel culetto delicato della nipote. Lei è così eccitata che sta forzando il suo culo sul suo cazzo, che ben presto le fa seppellire la testa nel culo caldo di mia figlia.

– Oh cavolo, che errore. Scopami adesso. Voglio tutto!

– Posso mettere qualsiasi nipote?

– Puoi amico. Senza pietà. Lo adoro!

Jonas sbatte senza pietà il resto del suo cazzo tutto in una volta nel culo di sua nipote, che geme forte per la lussuria e inizia a cavalcare.

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– Oh cavolo, che delizioso. Chiamami puttana, chiamami! Chiamami lo zio puttana!

Si inchina alla richiesta della nipote e comincia a chiamarla puttana, puttana, puttana di suo zio. Lei è delirante e diventa sempre più arrapata!

– Oh mamma, quanto è bello fare la fila. Mi è piaciuto. Il ragazzo è sexy. Un pervertito! Adesso è nostro. Mangiami uomo, mangiaci caldo macho

Jonas si eccita come un matto e piace a Lu senza pietà. Smuove profondamente la mia bambina e dopo pochi minuti, entrambi sudati, annuncia la sua nuova corsa. Le infila il cazzo nel culo e versa il suo sperma eccitato.

– Oh cavolo, che sborrata incredibile. Non sono mai stato così eccitato come questo…

Pati mi raggiunge e corrisponde all’orale che le abbiamo fatto. Leggere con gli occhi chiusi rotola in bocca. È sempre eccitata. Jonas mi sorprende e mentre lecco mia figlia, mi tira fuori il culo e comincia a leccarmi la figa. Sono entusiasta di questo grosso cazzo caldo che mi sta avvolgendo e comincio a rotolarci dentro. Pati scambia baci con sua sorella e io continuo a leccare mia figlia con la lingua, mentre sento il cazzo di mio cognato che mi fotte deliziosamente. Vengo. sembra insaziabile

– Vado a mangiare l’ultima coda rimasta. Tua madre se lo merita, concordano le ragazze.

Dicono “sì” tra le labbra e quel fottuto Jonas mi infila il suo grosso cazzo su per il culo all’improvviso. Sapeva che il mio culetto era sempre pronto per lui. E abbiamo iniziato un ritmico avanti e indietro. Lu entra nella mia bocca e ora rimangono entrambi sotto di me succhiando mezze tette dure e arrapate. Jonas mi mangia come solo lui sa mangiare.

– Oh fratello! Tu sei mio universo! Voglio quel cazzo ancora dentro di me.

– Vogliamo anche uno zio. Sei il nostro uomo. Il nostro maschio. – disse Pati, fermandosi un attimo ad allattare sua madre.

Lu si limitò a gemere d’accordo. Vengo! Jonas arriva. Lo apprezziamo tutti.

Abbiamo finito stamattina, noi quattro sdraiati, scambiandoci affettuosi abbracci e baci.

Questa stagione balneare è stata promettente e abbiamo scopato molto nei giorni seguenti.

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